14.05.2003

L’OMS, segnala che alla data dell’8 maggio 2003 le zone considerate affette da SARS seppure in alcuni casi limitatamente e sotto controllo delle competenti autorità locali - il cui elenco viene costantemente aggiornato sul sito dell’OMS (http://.who.it/csr/sarscountry/) nonché sul sito del Ministero Della Salute (www.ministerosalute.it) o si possono conoscere telefonando al numero verde – 800571661, messo a disposizione dell’utente dallo stesso Ministero - sono: Toronto (CANADA); Guangdong, Hong Kong, Pechino, Shanxi, Taipei (Taiwan), Ulan Bator (Mongolia interna), Tianjin (CINA), Singapore (SINGAPORE) e Manila (FILIPPINE). A titolo di cautela lo stesso OMS suggerisce di posticipare temporaneamente viaggi non necessari limitatamente alle aree affette della CINA, HONG KONG e TAIPEI. Soste di transito negli aeroporti delle località interessate dal fenomeno SARS, non fanno presupporre particolare rischio di contagio per i viaggiatori, ai quali comunque si consiglia di seguire le sotto indicate misure igienico-sanitarie.

I sintomi di tale malattia sono: febbre alta (superiore ai 38 gradi) con tosse e difficoltà respiratorie, mal di testa , malessere diffuso.

A chi dovesse viaggiare nelle aree interessate dalla SARS si suggerisce di attenersi con scrupolo alle norme igienico-sanitarie basilari ed in particolare :

  • Evitare contatti con persone che mostrino sintomi che potrebbero essere messi in relazione alla SARS;
  • Evitare i luoghi particolarmente affollati che favoriscono il propagarsi delle malattie respiratorie infettive;
  • Evitare di portare le mani alla bocca, agli occhi ed al naso prima di averle ben lavate;
  • Lavare con frequenza le mani, specie dopo contatti con persone o cose che potrebbero essere infette.
  • Non usare salviette ed asciugamani di altre persone.
  • Arieggiare con frequenza i locali dove si risiede e favorire il ricambio di aria nei luoghi chiusi.”
  • Rivolgersi a un medico o ad un ospedale locale se si hanno durante il soggiorno sintomi che possono ricondursi alla SARS (febbre superiore ai 38 gradi, tosse e difficoltà respiratorie).
  • Per coloro che rientrano dai paesi interessati dalla SARS, se entro i primi 10 giorni dal loro rientro dovessero essere affetti da febbre alta (oltre i 38 gradi) con tosse e difficoltà respiratorie, si consiglia di rivolgersi al medico o all’ospedale avvertendo che si proviene da un viaggio dal Paese asiatico interessato dalla SARS.”