SCHEDA INFORMATIVA PER VISITATORI TEMPORANEI
(Aggiornata al 31 maggio 2004)

 

PAESE: VIETNAM

 

1) Documentazione necessaria per l’accesso al Paese:

 

Per l’ingresso in Vietnam è necessario possedere un passaporto con validità residua di almeno 6 mesi. Occorre inoltre il visto d’ingresso che può essere ottenuto presso l’Ambasciata vietnamita in Italia (Via Clitunno 34-36 00198 Roma, tel. 06 8543223-35, fax 06 8548501) al costo indicativo di 50 euro. I visti sono normalmente validi per un solo ingresso nel Paese e per trenta giorni. Se si prevede di uscire dal Vietnam e poi rientrarvi durante il periodo di soggiorno, occorrerà premunirsi di un visto multingresso in Italia, oppure ottenere un nuovo visto di entrata singola presso un’agenzia di viaggi prima di uscire dal Vietnam. Se si prevede di rimanere un periodo ulteriore rispetto alla scadenza del visto, occorrerà chiedere l’estensione del visto stesso. Diversamente non si potrà uscire dal Paese e si sarà soggetti ad una sanzione amministrativa.

 

All’arrivo nel Paese, viene consegnato un foglietto giallo (Arrival/Departure Card) che occorre conservare con attenzione poiché sarà richiesto al momento della partenza. In caso di furto o smarrimento del passaporto, occorre farne denuncia in Vietnam presso il Commissariato di polizia del luogo dove é stato smarrito o rubato il documento. Con questa denuncia si potrà ottenere un nuovo documento di viaggio dall’Ambasciata d’Italia ad Hanoi (9, Le Phung Hieu Street, tel. 0084-4 8256256), ma non sarà consentito lasciare il Paese fino a che non si sia ottenuto un nuovo visto di uscita, che viene rilasciato dal Dipartimento per l’Immigrazione ad Hanoi ed Ho Chi Minh City e dagli Uffici di Immigrazione nelle città più piccole (il Dipartimento e gli Uffici di Immigrazione sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle11,00 e dalle 13,30 alle 16,00). Tale documento consentirà di fare ritorno in Italia, ma non di proseguire il viaggio verso altre destinazioni. E’ consigliabile, pertanto, custodire con molta attenzione il proprio passaporto, lasciandolo, ove possibile, nella cassaforte dell’albergo.

 

Vaccinazioni obbligatorie: è obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla solo per i viaggiatori provenienti da zone infette (alcuni Paesi dell’Africa ed America Latina) che abbiano più di un anno di età. Poiché il Vietnam non è a rischio di febbre gialla, la vaccinazione per chi viaggia dall’Italia non è necessaria.

 

Formalità valutarie e doganali: è consentito entrare dal Vietnam con l'equivalente massimo di 3000 dollari USA. Chi porta con sé una somma superiore deve dichiararla alle autorità doganali all’arrivo tenendo presente che, al momento della partenza dal Vietnam, non potrà esportare una somma superiore a quella dichiarata all'arrivo.

E' necessario dichiarare all’arrivo anche l'eventuale possesso di metalli preziosi, gioielli, macchine fotografiche e apparecchi elettronici. Il bagaglio può essere ispezionato senza preavviso e senza autorizzazione. Le autorità doganali spesso confiscano documenti, cassette audio e video e libri che considerano di carattere politico, religioso o pornografico. In quest’ultimo caso si può essere anche pesantemente multati. La legge vietnamita pone restrizioni all’esportazione di antichità e gli oggetti acquistati possono essere sequestrati al momento della partenza. Per tali tipologie di beni occorre richiedere un’apposita autorizzazione al Ministero dei Beni Culturali vietnamita.

 

2) Situazione climatica:

 

Il Vietnam si estende per circa 1800 km e il clima nelle due principali città, Hanoi al nord e Ho Chi Minh City (l’ex Saigon) al sud, è abbastanza differente e spostandosi verso sud le temperature tendono ad aumentare. L’umidità è ovunque elevata ed aumenta la sensazione di caldo e di freddo nelle varie stagioni.

Il clima del nord è caratterizzato da due stagioni: l’inverno e l’estate. La prima, da novembre ad aprile, si presenta con temperature medie tra i 16 e i 23 gradi, con minime intorno ai 10 gradi e limitate precipitazioni. I mesi estivi (da maggio ad ottobre) fanno registrare temperature elevate (25-35 gradi), piogge abbondanti e occasionali violenti tifoni.

Al centro il clima è tropicale, con due distinte stagioni, la umida e la asciutta. La stagione asciutta va da novembre a marzo, mentre nel periodo settembre – novembre sono possibili tifoni. Il miglior periodo per un viaggio in questa zona è tra febbraio e aprile.

Il sud, caratterizzato da un clima sub-equatoriale, ha due distinte stagioni: quella umida (da maggio a novembre), durante la quale si verificano quasi quotidianamente intensi acquazzoni di breve durata, e quella asciutta (da dicembre ad aprile), con clima caldo e umidità non eccessiva. La temperatura media durante tutto il corso dell’anno è intorno ai 28 gradi.

Il periodo migliore per visitare il Vietnam va da ottobre ad aprile quando le precipitazioni atmosferiche sono ridotte, l’umidità non è eccessiva e le temperature sono gradevoli in tutto il Paese.

Anche durante la stagione estiva è consigliabile portare sempre al seguito una felpa o un maglione leggero per proteggersi dalle notevoli differenze di temperatura tra l’esterno e l’interno degli edifici in cui la climatizzazione è molto forte.


3) Fuso orario rispetto all’Italia:

 

Sei ore (cinque quando in Italia vige l'ora legale) in più rispetto all'Italia. Ciò significa, ad esempio, che quando ad Hanoi sono le ore 18 a Roma sono le ore 12.

 

4) Situazione sanitaria in generale:

 

Le attrezzature ospedaliere pubbliche sono ampiamente al di sotto degli standard italiani. Tuttavia, ad Hanoi e Ho Chi Minh City esistono ospedali privati in grado di fornire un’assistenza di buon livello, quanto meno in alcuni settori (ostetricia, medicina generale, analisi di laboratorio). A queste strutture è opportuno rivolgersi in caso di necessita’ di pronto soccorso, anche se le tariffe sono piuttosto alte e da pagarsi in anticipo. In caso di malattie o di incidenti seri è quindi indispensabile il trasferimento a Bangkok, Singapore o Hong Kong.

Avvertenza: considerati gli elevati costi dell'assistenza sanitaria, specie in caso di evacuazione, è consigliata la stipula di una specifica polizza assicurativa prima dell'arrivo in Vietnam.

 

L’acqua non è potabile in alcune zone del Paese ed è potenzialmente infettata da virus, parassiti e batteri. Si raccomanda pertanto di bere solo acqua imbottigliata e di mangiare preferibilmente frutta sbucciata, evitando le verdure crude ed il ghiaccio.

 

In Vietnam esiste il rischio di tifo e di epatite A, mentre l'epatite B è altamente endemica. Sono altresì presenti il tetano, la difterite e l’encefalite giapponese.

La prevenzione può essere fatta con le vaccinazioni: esse vanno consigliate dal medico caso per caso. La vaccinazione contro l’encefalite giapponese è disponibile in Italia solamente presso la Struttura di Diagnosi e Cura delle Malattie del Viaggiatore - Vaccinazioni Internazionali ASL Roma/E di Via Plinio 31 – Roma, tel.: 06 6864925 oppure 06 6876997, sito web http://www.travelclinic.it/mondo/asia/vietnam.htm. A tale sito si può fare riferimento per ottenere molte utili informazioni in materia di salute del viaggiatore.

 

Il rischio di contrarre la malaria é ormai inesistente nelle grandi città e sulla fascia costiera. Tuttavia, vi sono alcune zone dove questo rischio permane, in particolare le regioni degli Altipiani centrali (Kon Tum, Play Ku, Dac Lac, Buon Ma, Thout, Dong Xoai, Bao Loc), le zone costiere del Sud (Camau, all’estrema punta del delta del Mekong, nonche’ Can Tho e My Tho) e le regioni montagnose del Nord (Sapa, Lao Cai, Son La, Dien Bien Phu).

La febbre emorragica dengue è invece presente anche nelle città. Poiché non esistono vaccini efficaci né contro la malaria né contro la dengue, nelle zone a rischio occorre indossare abiti con maniche lunghe e pantaloni lunghi, utilizzare repellenti contro gli insetti e dormire, ove possibile, sotto zanzariere.

 

Le malattie sessualmente trasmissibili, come l’HIV/AIDS e l’epatite C, sono diffuse nel Paese e in ulteriore crescita. Non è superfluo ricordare di utilizzare le necessarie precauzioni.

Il Vietnam ha registrato alcuni casi di SARS (Polmonite atipica) nel 2003 e di febbre aviaria nei primi mesi del 2004. Un aggiornamento costante della situazione e consigli per i viaggiatori sono reperibili sul sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (www.who.int).

 

5) Situazione sicurezza nel Paese:

 

Terrorismo: non si sono verificati episodi recenti di terrorismo in Vietnam e, sebbene non possa escludersi categoricamente il rischio di attentati, il Paese viene annoverato fra le destinazioni più sicure dell’area. In considerazione dei recenti sviluppi della situazione internazionale e regionale in materia di sicurezza, i cittadini italiani in tutto il mondo devono essere consapevoli del rischio di attacchi indiscriminati ad obiettivi civili in luoghi pubblici. In tale prospettiva è opportuno che anche in Vietnam essi adottino un comportamento cauto e prudente e prestino particolare attenzione alla propria sicurezza personale. In ogni caso i visitatori italiani non dovranno mai accettare pacchi o corrispondenza da persone estranee e dovranno provvedere personalmente alla preparazione e alla custodia dei propri bagagli.

 

Criminalità: il Vietnam è considerato un paese abbastanza sicuro, ma fenomenologie legate all’aumento dei flussi turistici, spesso in forma di scippi e borseggi, stanno crescendo di numero nelle maggiori città del Paese e nei più importanti siti turistici (in particolare a Ho Chi Minh City, ma anche ad Hanoi, Nha Trang, Sapa, Halong), in alcuni casi con gravi conseguenze. I visitatori dovranno prestare particolare attenzione ai loro valori, specie quando si trovino a bordo di cyclo e moto taxi, il cui uso è sconsigliato nelle ore notturne. E’ opportuno depositare nelle cassette di sicurezza degli alberghi denaro, gioielli, biglietti aerei ed il passaporto, di cui è consigliabile portare con sé una fotocopia.

 

Rischi legati alla mobilita’: le autorità vietnamite possono limitare l’accesso ad alcune zone del Paese per motivi di sicurezza interna, in particolare in aree d’interesse militare e di confine.

 

Gli incidenti stradali sono una delle maggiori cause di decesso in Vietnam (circa 30 persone muoiono ogni giorno a seguito di incidenti stradali). Le ragioni di tale fenomeno sono da riscontrare nelle cattive condizioni della rete stradale, nell’alta densità del traffico di veicoli, nell’ignoranza o non osservanza delle basilari regole di condotta alla guida e nella carenza di manutenzione dei mezzi circolanti. La guida durante le ore notturne è da considerarsi particolarmente pericolosa stante la carenza di illuminazione stradale, l’abitudine di mantenere gli abbaglianti anche quando si incrociano altri veicoli e la non osservanza delle regole specie in corrispondenza di incroci anche regolati da impianti semaforici. Si consiglia pertanto l’uso di taxi o di autisti privati.

 

Al di fuori dei centri urbani  vige l’obbligo (scarsamente rispettato) di indossare il casco. E’ opportuno, ma non ancora obbligatorio, indossare le cinture di sicurezza a bordo degli autoveicoli.

 

Anche come pedoni, occorre prestare la massima attenzione: il modo migliore per attraversare la strada è mantenendo un passo costante e senza accelerazioni improvvise.


Sono stati segnalati attacchi contro imbarcazioni e navi e veri e propri atti di pirateria nelle acque al largo del Vietnam. I navigatori devono pertanto usare le necessarie precauzioni.

 

Sicurezza degli edifici: le condizioni di sicurezza nelle strutture ricettive economiche non raggiungono gli standard minimi garantiti dalle vigenti normative italiane. Incendi di notevole entità in edifici pubblici o locali notturni hanno provocato numerose vittime negli ultimi anni.

 

Rischi ambientali: il Vietnam, specialmente nelle province centrali e quelle del delta del fiume Mekong, è battuto da piogge eccezionali tra giugno ed ottobre, che colpiscono sovente in modo drammatico le popolazioni locali. E’ possibile consultare il sito web dell’UNDP (United Nations Development Program) che riporta aggiornamenti costanti sulla situazione nel paese (http://www.undp.org.vn/dmu/index.html). In occasione di tifoni – specie nella stagione dei monsoni - possono verificarsi frane, smottamenti e allagamenti.

Ordigni inesplosi: ordigni inesplosi e mine continuano a causare incidenti spesso mortali specie nelle province centrali, a Quang Tri in particolare. In generale è opportuno adottare particolare cautela nelle strade di campagna, evitando di percorrere sentieri non battuti e raccogliere oggetti. E’ interessante consultare il sito web www.vietnam-landmines.org che fornisce informazioni aggiornate sul pericolo derivante dagli ordigni inesplosi e dalle mine.

 

6) Normative, usi e costumi:

 

Moneta locale:  la moneta del Vietnam è il dong che non è convertibile fuori dal Paese (1 euro =  circa 19.000 dong).

Un modo semplice e rapido per passare dal valore dei prezzi espresso in dong al corrispettivo valore in euro è il seguente: si consideri che, indicativamente, 100.000 dong corrispondono a 10.000 lire, dunque a 5 euro. Basta quindi togliere uno zero ai prezzi espressi in dong, per avere i prezzi espessi in vecchie lire e poi trasformare il valore da lire a euro.

Un esempio:  1.500.000 dong = 150.000 lire = 75 euro

 

Si consiglia di portare con sé denaro sufficiente per l’intera durata del soggiorno. I dollari americani sono utilizzati ovunque, ad eccezione delle amministrazioni pubbliche, mentre gli euro cominciano ad essere accettati in molti alberghi, ristoranti ed esercizi commerciali. Possono essere utilizzati anche i traveller's cheques.

 

Anche se in espansione, l’utilizzo delle carte di credito (Visa, Master Card, American Express) è tuttora limitato ai grandi alberghi, ai ristoranti con clientela internazionale e ad un ristretto numero di negozi. Sui pagamenti effettuati con questo mezzo viene spesso applicata una commissione aggiuntiva compresa tra il 2 ed il 5 %.

 

Nelle principali città è possibile effettuare prelievi di contante con la carta di credito presso un numero crescente di sportelli automatici.

 

Lingue parlate e conosciute: Vietnamita. E’ diffusa, nelle zone frequentate dai turisti, la conoscenza della lingua inglese e, soprattutto tra le persone anziane, della lingua francese.

 

Religioni presenti: buddismo, cattolicesimo (circa sette milioni di fedeli), protestantesimo, caodaismo, islamismo.

 

Trasporti in generale: gli spostamenti su lunghe distanze all’interno del Paese si effettuano per lo più in aereo con la Vietnam Airlines a prezzi contenuti. I treni sono lenti e scarsamente confortevoli, a parte alcune eccezioni. Per brevi distanze ed escursioni entro i trenta chilometri, è relativamente economico l’uso del taxi, ma la velocità media è molto ridotta e non supera i 50 km/h. La patente di guida italiana non è valida per condurre veicoli in Vietnam, ma può essere convertita in una patente locale dopo una lunga procedura. E’ possibile noleggiare vetture solo con autista. Numerosissime agenzie organizzano escursioni verso le principali mete turistiche a prezzi assai contenuti.

 

Per gli spostamenti in città si possono usare i taxi, numerosi ed economici, i moto-taxi (si sale dietro al guidatore) e i cyclo, la versione locale dei risciò, che consiste in una comoda poltrona spinta da dietro da un uomo in bicicletta. Quest’ultimo mezzo di trasporto, oltre ad essere poco costoso, è esotico e gradevole, quando non piove. Occorre tuttavia negoziare chiaramente la tariffa in anticipo, fissandola anche per iscritto, per evitare spiacevoli discussioni al termine della corsa. Nelle principali città sono in aumento i servizi di autobus.

E’ molto facile ed economico noleggiare motocicli. Non è consentito introdurre nel Paese motocicli di cilindrata superiore ai 173 cc.

 

Collegamenti con l’Europa: il Vietnam è servito da numerose linee aeree, ma non esistono collegamenti diretti con l’Italia. Da Roma e da Milano si può viaggiare con la Thai, con scalo a Bangkok; diversamente, da Roma si puo’ raggiungere il Vietnam con la Malaysian Airline, i cui aerei effettuano uno stop over a Kuala Lumpur (con albergo offerto dalla compagnia) e ripartono il giorno successivo per Hanoi. Altre linee aeree partono da Parigi (Air France e Vietnam Airlines arrivano direttamente ad Hanoi), altre ancora da Milano, con un cambio in un’altra città (Cathay Pacific, Singapore Airlines). Operano collegamenti con il Vietnam anche Aeroflot e China Airlines.

 

Consigli di comportamento durante la permanenza: la cortesia e le buone maniere sono d’obbligo in Vietnam. La calma e il sorriso possono aiutare a risolvere molte difficoltà, mentre un comportamento rabbioso può essere fonte di complicazioni e rendere insormontabili i piccoli ostacoli che si incontrano durante un viaggio. La trasandatezza nell’abbigliamento può creare diffidenza o anche problemi con le autorità.
Non è consentito ad uno straniero condividere una camera di albergo con una cittadina vietnamita, o viceversa, se i due non sono uniti in matrimonio.

 

Normativa prevista per uso e/o spaccio di droga: l’uso ed il traffico di sostanze stupefacenti sono diffusi in tutto il Vietnam e, purtroppo, in crescita. Le autorità locali definiscono tali fenomeni quali "mali sociali" e sono perciò sanzionati severamente dal codice penale. L’uso di sostanze stupefacenti è punito con la reclusione da 3 mesi a 2 anni. Il favoreggiamento nell’uso di sostanze stupefacenti è punito, per ingenti quantità, fino a 20 anni. Per il traffico di droga possono essere irrogate sanzioni che giungono, in caso di ingenti quantità, fino alla pena di morte. Tale pena è stata in passato comminata anche a cittadini stranieri.

 

Normativa prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori: fra i cosiddetti "mali sociali" il Vietnam pone anche gli abusi e le violenze commesse in danno di minori o di donne. Per tali casi la legge penale vietnamita prevede pene estremamente severe, che possono arrivare, per lo stupro, fino alla pena capitale. La legge italiana punisce severamente i reati collegati al turismo sessuale, anche se commessi all’estero.

 

Rapporti con gli organi di Polizia: gli agenti di polizia normalmente non parlano alcuna lingua straniera per cui è difficile trattare con loro senza l’ausilio di un interprete. Prima di sporgere denuncia per fatti costituenti reato alle locali autorità è opportuno rivolgersi all’ufficio consolare dell’Ambasciata d’Italia in Hanoi (tel. 04 8256256, interno 19) oppure, fuori dell’orario di ufficio, al funzionario di turno (telefono cellulare di reperibilità 090 3430950), che sapranno fornire adeguati consigli. Si sono registrati casi di cittadini stranieri fermati arbitrariamente dalla polizia ed obbligati a pagare una multa per la minima o inesistente irregolarità.

 

7) Indicazioni per operatori economici:

 

Il clima imprenditoriale del Vietnam è in costante miglioramento grazie alla graduale trasformazione del Paese da economia di stato ad economia di mercato. Il Vietnam offre certamente ottime prospettive commerciali e di investimento grazie, in particolare, al basso costo della manodopera e alla rassicurante situazione dell’ordine pubblico.

 

Nella sezione economica della pagina web dell’Ambasciata d’Italia (embitalyvietnam.org) sono disponibili la guida "Come fare affari in Vietnam" e utili informazioni sui rapporti commerciali tra Italia e Vietnam. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito dell’Istituto nazionale per il Commercio Estero (www.ice.it/estero2/hochiminh/default.htm), che ha sede a Ho Chi Minh City.

 

Ente governativo che cura gli investimenti esteri: Ministry of Planning and Investment o Comitati del Popolo delle Province.

 

Prefisso internazionale per chiamare il Vietnam dall’Italia: il prefisso internazionale per chiamare dall’Italia è 0084-4 per Hanoi, 0084-8 per Ho Chi Minh City.

 

Rete cellulare: la copertura per telefoni cellulari GSM a 900 mhz è buona nelle maggiori città del Paese e nelle zone costiere. E’ attivo ma non sempre affidabile, il servizio di roaming internazionale per le utenze TIM, Vodafone Omnitel e Wind.

Per chi desidera disporre di un numero vietnamita, sono agevolmente reperibili schede ricaricabili al costo di circa 300.000 dong (circa 15 euro), comprensivi di altrettanto traffico prepagato.

 

Internet: Internet è diffuso in tutto il Paese. In ogni località sono facilmente reperibili Internet Cafè ove è possibile l’uso di terminali a prezzi molto contenuti.

 

 

 

 

 

 

Indirizzi utili:

 

Ambasciata d’Italia in Vietnam
9, Le Phung Hieu Street– Hanoi.
Telefono (0084-4) 8256256 – 8256246. Fax (0084-4) 8267602.
Telefono di reperibilità (per le ore notturne, il fine settimana e le festività): dall’Italia 0084 903430950. Dal Vietnam 0903430950
E-mail:
Sito web: embitalyvietnam.org

 

Ambasciata del Vietnam in Italia
Via Clitunno 34-36, 00198 Roma.
Telefono 06 8543223-35. Fax 06 8548501.

 

Istituto nazionale per il Commercio Estero (ICE)
17 Le Duan Blvd – District 1 - Central Plaza Bld. Unit 903-904 – Ho Chi Minh City.
Telefono (0084-8) 8298721. Fax (0084-8) 8298723
E-mail:
Sito web: www.ice.it/estero2/hochiminh/default.htm

 

Italian Business Association (IBA)
C/o MTS Group
203 Dong Khoi, Q.1
Ho Chi Minh City.
Telefono (0084-8) 08-8226430.
Fax (0084-8) 8226431.
E-mail:

 

 

Ospedali e cliniche:
In caso di necessità è opportuno rivolgersi ad una delle seguenti strutture sanitarie private. Il Ministero degli Affari Esteri non assume responsabilità quanto alla professionalità delle strutture sotto indicate:

 

Hanoi

 

SOS International
Central Building, 31 Hai Ba Trung St.
Tel: (0084-4) 9340555
Fax: (0084-4) 9340556
Servizio di medicina generale (pronto soccorso, odontoiatria, vaccinazioni, ultrasuoni, radiologia, fisioterapia). Pronto soccorso disponibile 24 ore su 24.

 

Hanoi Family Medical Practice
Building A1, Suite 109-112
Van Phuc Building, Kim Ma Road
Tel: (0084-4) 8461748/9
Fax: (0084-4) 846 1750
Emergenza: 0903401919 (Mobile)
E-mail:
Orari: dal Lunedì al Giovedì: dalle 8.30 alle 17.30
Sabato: dalle 8.30 alle 12.30

 

Hanoi Family Dental Practice
Building A2, Ground Floor
Kim Ma Road, Van Phuc
Tel: (0084-4) 8230281/8462864
Fax: (0084-4) 8230281
Emergenza: 0903446126

 


Ho Chi Minh City

 

SOS International
65 Nguyen Du Street
District 1
Tel: (0084-8) 829 8520
Fax: (0084-8) 829 8551
Servizio di medicina generale (pronto soccorso, odontoiatria, vaccinazioni, ultrasuoni, radiologia, fisioterapia). Pronto soccorso attivo 24 ore su 24.

 

Columbia Asia
8 Alexandre de Rhodes Street
District 1
Tel: (0084-8) 823 8888

 

Family Medical Practice
Diamond Plaza
Nguyen Van Chien Street
District 1
Tel: (0084-8) 822 7848

 

French Hospital

6, Nguyen Luong Bang st.

District 7

Tel: (0084-8) 411 3333

Fax: Tel: (0084-8) 411 3334

 

 

N.B. Gli avvisi del Ministero degli Affari Esteri per viaggiatori temporanei che si recano all'estero sono basati su informazioni ritenute affidabili dal Ministero e disponibili alla data della loro pubblicazione. Essi hanno scopo di fornire delle indicazioni a quanti si accingono a preparare o iniziare un viaggio. Gli avvisi, tuttavia, non possono e non vogliono sostituirsi alla decisione individuale di effettuare o meno il viaggio.